Cantori Gregoriani

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"NOCTURNUS SANCTI NICHOLAI"
L’Officio Drammatico nell’Inghilterra Medievale (Cantori gregoriani – La Reverdie)

L'officium "Nocturnus Sancti Nicholai" rientra in quel genere di opere a forte connotazione agiografica che esprimono, attraverso il canto e il rito medievale della rappresentazione liturgica, il fervore di una fede insieme ingenua e accesa, così ricca di spunti fantastici, di trasalimenti misteriosi e sacri (paranormali, si direbbe, secondo un'angolatura scettica) da far invidia alle storie più rocambolesche e fantastiche che cercano di accattivarsi l'attenzione dei giovani e giovanissimi attraverso i media della televisione e del cinema (pensiamo a certi cartoni animati, purtroppo spesso intrisi di violenza gratuita…). Il San Nicola, di cui qui si celebra la leggenda, i miracoli e l'apoteosi, desunti da varie fonti medievali, qui sotto dichiarate, è il prototipo della figura moderna del… babbo natale, figura peraltro gentile, che resiste nonostante tutto. Abbandonando per una volta il sentiero comodo del barocco musicale, il concerto di fine anno si affida ad una musica che risale, come acqua sorgiva, da secoli lontani. 
Le fonti sule quali si basa la ricostruzione del "Nocturnus Sancti Nicolai" sono le seguenti: Cambridge,University Library, MS Mm. 2 g / Oxford, Bodleian Library, MS e museo 7 / London, British Museum, MS Royal 5F / Der Heiligen Leben Und Leiden, Anders Genannt Das Passionael / Jacobi a Voragine Legenda Aurea seu Historia Lombardica e Pauli Diaconi Vita Sancti Nicolai.